Laghi di Revine

Tratto stradale interessato: S.P. 635 "del Passo di San Boldo”, S.P. 35 "Della Vallata", S.P. 152 "Dei Colli Settentrionali", S.P. 159 "Del Pian delle Femmine"

Chilometrica di riferimento: da I23 a incrocio con Via Della Valle (Revine)

Ente amministrativo territorialmente competente: ComunI di Cison di Valmarino, Revine Lago, Tarzo e Provincia di Treviso

Lunghezza del tratto interessato ed eventuali provvedimenti viabilistici: 11 km circa, da Tovena a Revine e da Revine a Colmaggiore, suddivisi in 3 settori d’intervento (Tovena, Revine, Colmaggiore). Richiesta di autorizzazione per la posa di barriere mobili e cartelli di avvertimento "Presenza di uomini e mezzi" con segnalatore luminoso durante la migrazione (Viabilità della Provincia di Treviso e Comuni competenti: Cison di Valmarino, Revine Lago e Tarzo)

Caratteristiche generali dell’area: Strade asfaltate a traffico sostenuto, che costeggiano il versante meridionale delle Prealpi Trevigiane e le sponde dei laghi di Lago e Santa Maria. Lungo queste infrastrutture viarie si trovano abitazioni sparse e nuclei abitativi (Tovena, Soller, Lago, Santa Maria, Revine, Colmaggiore, Fratta, il centro storico di Revine Lago), zone industriali, zone boschive gestite a ceduo, coltivazioni soprattutto a cereali. Gli anfibi in migrazione riproduttiva si recano dalla zone di svernamento, situate nelle aree boschive dei rilievi, verso le zone riproduttive costituite dai laghi di Lago e Santa Maria e dal canale emissario “La Tajada”. Quest'ultimo e il lago di Santa Maria, in particolare le sponde presso Revine Lago e Colmaggiore, sono interessate dai maggiori flussi migratori.

Presso Revine Lago (lungo la S.P. 35) e Soller di Cison di Valmarino (S.P. 635) tra il 2008 e il 2012 sono state realizzati marciapiedi e/o piste ciclabili che costituiscono ulteriori barriere ecologiche tra i rilievi prealpini e le zone umide dei laghi di Revine.

Sito riproduttivo: canale "La Tajada" presso Tovena-Soller, lago di Lago, lago di Santa Maria

Georeferenziazione: 45°58'33.32"N 12°11'15.07"E (Tovena-Soller), 45°59'23.56"N 12°14'38.54"E (Colmaggiore), 45°59'43.27"N 12°14'29.15"E (Revine Lago)

Specie di anfibi interessati dall’impatto stradale: salamandra pezzata (Salamandra salamandra), tritone crestato italiano (Triturus carnifex), tritone punteggiato (Lissotriton vulgaris), rospo comune (Bufo bufo), raganella italiana (Hyla intermedia), rana verde (Pelophylax synkl. esculentus), rana di Lataste (Rana latastei)

Specie di interesse comunitario o in Lista Rossa regionale: tritone crestato italiano (Triturus carnifex), tritone punteggiato (Lissotriton vulgaris), rospo comune (Bufo bufo), raganella italiana (Hyla intermedia), rana verde (Pelophylax synkl. esculentus), rana di Lataste (Rana latastei)

Periodo raccolta dati migrazioni: 2003-2012

Numero esemplari morti nel tratto (min-max): 700-2.000

Numero esemplari raccolti  nel tratto (min-max): 5.000-24.000

Stima numerosità della popolazione: 30-40.000 esemplari adulti (principalmente rospo comune e rana di Lataste)

Periodo di migrazione e di impatto sugli anfibi: febbraio-aprile (adulti), giugno (metamorfosati)

Periodo massimo impatto: marzo-aprile

Presenza di aree tutelate: S.I.C. IT3240014 - Laghi di Revine. Nel 2010 è stato firmato un protocollo d’intesa tra Regione Veneto, Provincia di Treviso, Comuni di Revine Lago e Tarzo al fine di costituire un Parco Naturale Regionale denominato “Laghi di Revine Lago e Tarzo”. L’area interessata dalle migrazioni degli anfibi dista circa 1,4 km dalla Z.P.S. IT3240024 – Dorsale Prealpina tra Valdobbiadene e Serravalle, 1,4 km dal S.I.C. IT3240005 – Perdonanze e corso del Monticano e 2,8 km dal S.I.C. IT3230026 – Passo di San Boldo

Referente locale: Adriano De Stefano, Enrico Romanazzi

Interventi proposti: posa tunnel e barriere fisse nei punti focali di attraversamento stradale, recupero zone umide presenti sui rilievi prealpini, monitoraggio degli interventi di gestione attiva, raccolta dati migrazioni anfibi

Data di compilazione: 28.10.2012